Austria, Arnautovic: "Olanda una seconda casa, ha avuto un'enorme influenza sulla mia vita"

In vista dell'incontro dell'Austria contro i Paesi Bassi (domani ore 18), che nasconde nelle tasche il pass degli ottavi di finale degli Europei, l'attaccante dell'Inter e dell'ÖFB Marko Arnautovic ha presenziato in conferenza stampa e ha voluto ripercorrere il suo periodo al Twente, rivelando anche quanto abbia influenzato il suo gioco il calcio olandese.

"All'epoca ero ancora un'ala e molto veloce. Ora non più", ha ricordato il 35enne ricordando i primi tempi della sua carriera professionale in Eredivisie. Mentre su cos'abbia imparato di più in quel campionato, Arna ha risposto senza indugiare: "La tecnica. Ho imparato molto a ricevere il pallone e a difenderlo", il racconto a Kicker.de. Insomma, contro l'Olanda per l'interista sarà "una partita speciale. Ho vissuto con una famiglia ospitante che mi ha accolto molto bene. Gli olandesi sono molto orientati alla famiglia".

Una Nazione che riserverà sempre una parte importante nel cuore di Arnautovic: "Si può dire che è stata una seconda casa per me. Ho imparato molto dal Paese e dalla gente. L'Olanda ha avuto un'enorme influenza anche sulla mia vita di calciatore". Ma il passaggio del turno per mantenere vivo il sogno Europeo è troppo importante per l'Austria, la sua gente e se stesso, quindi l'ex Bologna metterà sicuramente i ricordi da parte per concentrarsi sul vero obiettivo.

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