Un mercato tinto d’azzurro
Non è stato l’Europeo degli italiani, ma di sicuro è stata la giornata degli italiani sul mercato. Non sempre in favore delle squadre italiane, ma questo è il mercato, soprattutto per i giocatori giovani e forti.
Andiamo per ordine: Buongiorno Napoli è sempre più vicino. L’accordo fra società c’è ed è in totale da 40 milioni di euro. 35 più 5 di bonus per la precisione. Ora si tratta ad oltranza per trovare l’accordo definitivo con il giocatore. Già ci sono stati due incontri per arrivare all’ok. Quanto ci vorrà? Non molto, a Napoli scalpitano. Anche se i contratti come noto sono sempre più “difficili” degli altri.
Poi continueremo a parlare di Napoli, ma parlavamo di italiani.
Il secondo è Nicolo Zaniolo, che in Italia torna. Qui è tutto fatto con l’Atalanta. Prestito da 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto che diventa obbligo a 16 milioni. E diventa obbligo se Nicolò dovesse giocare almeno il 60% delle presenze. Più 2,5 milioni di bonus per arrivare a un totale di circa 23 milioni di euro. Zaniolo sceglie Bergamo invece che Firenze perché- probabilmente - la Champions fa gola e perché la cura Gasperini funziona. Come per esempio è successo a De Keteleare e Scamacca. E così un altro giocatore importante non solo impreziosisce una squadra già forte, ma il campionato italiano in generale.
E il terzo? Il terzo è Calafiori. Lo ha corteggiato a lungo la Juventus. Ma ora è l’Arsenal che vuole piazzare lo scatto decisivo. La potenza economica delle inglesi, il fascino della Premier non può non pesare. Anche nella trattativa con i club. Oggi l’Arsenal è in vantaggio ed è pronto ad investire 50 milioni di euro.
Insomma 3 italiani da 100 milioni di euro. E questo può essere anche un bell’indizio per il talento del calcio italiano. Perché i giocatori ci sono. Anche se in Germania non hanno funzionato, non tutti almeno.
Ma non è stata solo una giornata azzurra. Per esempio a Napoli, a proposito di azzurro, è arrivato l’agente di Kvara in Italia. Previsto dunque un nuovo incontro per parlare di rinnovo. E poi ancora Spinazzola per il quale si continua a parlare.
Ancora azzurri (Spinazzola) o (chissà) futuri azzurri: Brescianini. Altro duello Atalanta e Fiorentina per il centrocampista del Frosinone. 12 milioni la richiesta, ma oggi l’Atalanta sembra più convinta. Chissa che la Fiorentina non voglia rispondere.
Asta internazionale su Greenwood. Spunta il Marsiglia pronto a prenderlo e ad anticipare la concorrenza di Lazio e Juve. Non sarà semplice. Marsiglia che tratta Valentin Carboni con l’Inter. I nerazzurri oltre ad abbracciare il nuovo portiere Martinez, dovrà ragionare su come sostituire Buchanan.
Alla Roma in attacco interessa Sorloth (ma Il Villarreal chiede la clasuola da 38 milioni: troppo), concluderà - non a breve - per Le Fee del Rennes e tratta con il City ler Sergio Gomez.
Poi il Bologna che dopo aver ufficializzato Miranda comincia a programmare il post Calafiori: piace Diogo Leite dell’Union Berlino sul quale però si era già mosso da tempo il Milan che ora vuole stringere. Cosi come vorrebbe farlo per Emerson Royal del Tottenham. In attesa sempre dell’attaccante.
E la Juve: aspetta Thuram. Tutto in definizione. E ora può parlare con Rabiot senza troppi problemi. E sempre senza problemi - eventualmente - ragionare con l’Atalanta di Koopmeiners.
E poi Torino su Vasquez del Milan (portiere), Fiorentina su Bove, Verona che prende Harroui. Insomma il mercato è appena partito (ufficialmente)… e non manca nulla. Nemmeno l’azzurro.