Spagna, De La Fuente: "Sono stato ingiusto con Cubarsí e corretto con chi resta"

Presente in conferenza stampa ieri al seguito della pubblicazione della lista definitiva dei convocati ad Euro2024, il c.t. della Spagna Luis De La Fuente ha subito risposto all'argomento più dibattuto nelle ultime 48 ore, ossia l'esclusione dell'enfant prodige Pau Cubarsí dalla missione in Germania: "Voglio ringraziare Aleix, Llorente e Cubarsí perché ci hanno reso migliori. Come ho comunicato i 'no'? Gliel'ho detto come cosa ovvia. Siamo un gruppo unito e siamo una famiglia. Gliel'ho detto normalmente - le parole riportate da AS - e non è stato facile. Hanno capito bene e ci hanno augurato il meglio. Purtroppo abbiamo dovuto lasciare fuori tre giocatori. Sono grandi professionisti".

Cubarsí se ne va per non raddoppiare Euro e Giochi Olimpici?
"La priorità è la Nazionale. Il resto, i Giochi, spetta a Santi Denia. La mia sensazione è di essere stato ingiusto con Cubarsi, ma di essere stato molto corretto con quelli che ci sono. Stimo molto Pau, ma stimo anche quelli che restano. Sono quattro difensori centrali molto diversi tra loro, ma tutti di livello superiore".

Cosa è successo con Llorente?
"Llorente era in rosa perché è un giocatore versatile, e ora abbiamo giocatori di tutti i profili. Llorente è un giocatore straordinario".

Dani Olmo sta bene?
"La priorità è arrivare il 15 a pieno regime e Dani Olmo ha svolto una preparazione specifica. Valuteremo se dargli minuti contro l'Irlanda, ma l'importante è essere al completo contro la Croazia".