Rodrygo irritato della BMV, parla Ancelotti: "Abbiamo parlato, il messaggio era falso. È felice qui"

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, si è presentato nella sala stampa di Valdebebas a due giorni di distanza dalla seconda partita di campionato contro il Valladolid (domenica alle 17), in primis per presentare il match e raccontare l'emozione di ritrovare i tifosi allo stadio Bernabeu: "È sempre importante giocare nel nostro stadio. Non vediamo l'ora di tornare, perché non ci giochiamo da molto tempo, per mostrare una buona immagine, per vincere la partita e per passare una giornata felice".

Dopodiché le attenzioni si sono concentrate su Rodrygo, che tramite un messaggio avrebbe palesato qualche malumore per il poco apprezzamento ricevuto e i primi acronimi di massa (BMV per Bellingham-Mbappé-Vinicius) che lo escluderebbero dai titolari inamovibili: "Ho parlato con lui questa settimana e gli ho chiesto se fosse successo qualcosa. Mi ha detto che il messaggio era falso, che non aveva detto nulla. È felice qui e sta lavorando molto bene. È stato uno dei migliori in queste partite. Non c'è nessun problema con lui".

Proseguendo dopo l'insistenza di alcuni media presenti sull'argomento: "Se penso che Rodrygo sia ingiusto? Per me non c'è nessun problema con Rodrygo. È molto felice e contento, è contento perché sta giocando. È un argomento che non commentiamo perché non dobbiamo commentarlo". Chiosando: "Sappiamo tutti quali sono le sue qualità. In queste due partite ha fatto molto bene: ha segnato contro il Mallorca e ha contribuito molto contro l'Atalanta. Quando abbiamo una squadra che attacca, gli attaccanti devono lavorare un po' di più e lui lo sta facendo molto bene".