PSG, niente Ziyech: tutti gli errori commessi dal Chelsea tra le 22 e le 23 di ieri
Il trasferimento di Hakim Ziyech al Paris Saint-Germain sembrava una formalità, ma un problema di comunicazione tra il club parigino e il Chelsea ha fatto saltare tutto. Cosa è successo nella tarda serata di ieri? La stampa transalpina parla di un clamoroso "susseguirsi di errori, si stenta a crederci". Dopo aver superato le visite mediche, nonostante sia stato rilevato un piccolo problema al ginocchio, mancavano solo gli ultimi dettagli sul contratto dell'esterno. Intorno alle 20 il giocatore è arrivato in sede dopo aver telefonato al suo agente per affrettare le operazioni.
Le discussioni sono continuate fino all'invio di un primo documento, alle 21.50: il PSG ha presentato un'offerta di prestito migliorata rispetto alla proposta iniziale. Da Londra, però, nessuna risposta; il primo segno di vita arriva alle 22:55, ma il documento inviato presentava un errore, subito corretto. A quel punto veniva inviato un secondo contratto, solo che questa volta mancava la firma.
Di fronte alle tempistiche ormai molto ristrette, il PSG ha preso l'iniziativa e ha rimandato indietro quest'ultimo documento firmato dal club e da Ziyech. Pochi minuti dopo, il Chelsea ha inviato un nuovo documento, sbagliando però l'allegato. Una versione finale, priva di errori, è arrivata finalmente negli uffici di Boulogne-Billancourt alle 23:03. Troppo tardi, perché le carte avrebbero dovuto essere inviate alla LFP entro le 23:00.
Ovviamente, la trattativa sfumata ha fatto infuriare i parigini, ma i Blues negano le responsabilità, sostenendo di essere stati completamente immersi nell'affare Enzo Fernandez, ingaggiato negli ultimi istanti di mercato dal Benfica per 121 milioni di euro.