Pasticcio di Guida e Pairetto, l'Atletico non ci sta: presentato reclamo alla UEFA

Ventiquattr'ore dopo la sconfitta contro il Lilla, in casa dell'Atlético Madrid si continua a discutere a causa degli episodi che hanno deciso la sfida. Il 3-1 fa male ma tutti pensano ancora al rigore che ha portato al gol del 2-1 dei francesi. Oltre all'indignazione, riporta AS, c'è un senso di "forte perplessità", perché nessuno ha ancora capito il motivo che ha portato l'arbitro Guida e il VAR Pairetto a fischiare quel penalty. Per questo motivo l'Atlético ha presentato un reclamo formale alla UEFA.

Fallo di mano?
Nelle interviste dopo la partita, tutti i giocatori biancorossi hanno assicurato che l'arbitro ha fischiato il rigore per il fallo di mano di Koke, anche se è stato chiaramente dimostrato che la palla ha toccato il braccio di André, giocatore del Lilla. Il VAR ha confermato la decisione presa dal fischietto italiano.

Simeone ha commentato: "Non era rigore. Non è successo nulla di ciò che l'arbitro ha immaginato e chi avrebbe dovuto aiutarlo al VAR non l'ha visto". Poi ha aggiunto: "Non era un rigore ma a nessuno importa. Non faranno nulla né all’arbitro né al VAR… Spero che si faccia qualcosa per dire che si è trattato di un errore grave. Perché prima l’arbitro ha detto che era un fallo di mano e poi ha detto che c’era un fallo di Koke". Il reclamo, fa sapere l'Atletico, è stato presentato per fare chiarezza su quanto accaduto in un'azione che, alla fine, è stata decisiva per la partita.