Ondoa: "Mio cugino Onana e la maglia del Barcellona persa per la Coppa d'Africa"

Intervistato da Footmercato.net, il portiere del Nimes e della Nazionale camerunese, nonché cugino dell'ex Inter André Onana, Fabrice Ondoa ha dichiarato: "Per noi è sempre stato qualcosa di straordinario poter essere due portieri camerunesi di alto livello. Alla Masia io e André non eravamo nella stessa categoria ma vivevamo comunque insieme. Ho potuto allenarmi con la prima squadra prima di lui e ho potuto spiegargli come funzionava. Quando gli è successo, era già pronto.

Se pensavo di diventare numero 1 del Barcellona? Penso che avrei potuto avere la mia occasione. Ho un aneddoto a riguardo. Quando firmai il mio primo contratto professionale con il Barça, l’ex direttore de La Masia mi disse che ero il Martin Luther King de La Masia. Mi spiegò che ero il primo portiere africano ad aver firmato un contratto professionale con il Barcellona. È qualcosa di straordinario e ha dimostrato le aspettative che c'erano nei miei confronti.

Dopo sono state prese delle decisioni. Ho fatto delle scelte riguardo alla Nazionale del Camerun. Ne avevo fatto una priorità e volevo partecipare alla Coppia d'Africa 2015. Questo è ciò che ha scosso il sistema, mi è stato fatto capire. Cosa mi è stato detto veramente? Mi è stato gentilmente ricordato che ero stato allenato con l'obiettivo di entrare eventualmente in prima squadra. Mi è stato detto che era un po' presto per raggiungere il Camerun. Ero professionista perché giocavo con la riserva del Barça, che all'epoca giocava in seconda divisione.

Come sai questo campionato non rispetta il calendario FIFA quindi quando vai in Nazionale il campionato continua. È stato il mio grande handicap. Non faccio il suo nome ma quando ho iniziato con il Camerun nel 2014, ero in seconda divisione con la squadra B. L'allenatore riserve mi disse: 'hai appena vinto la Youth League, hai firmato un contratto da professionista. Devi giocare. Se vai in Camerun, non posso garantirti che giocherai'. Sono andato in Nazionale e non ho più giocato per il Barcellona".