Mudryk positivo e sospeso a tempo: "Nega l'assunzione consapevole di sostanze vietate"
Dopo le indiscrezioni arrivate stamattina dall'Ucraina, il Chelsea ha confermato di aver ricevuto la notifica della FA sulla possibile positività di Mykhailo Mudryk. Ecco il comunicato diffuso sui canali ufficiali del club londinese: "Il Chelsea Football Club può confermare che la Federcalcio ha recentemente contattato il nostro giocatore Mykhailo Mudryk in merito a un risultato anomalo durante un test di routine delle urine.
Il club e Mykhailo supportano pienamente il programma di test della FA e tutti i nostri giocatori, incluso Mykhailo, vengono testati regolarmente. Mykhailo ha negato categoricamente di aver utilizzato consapevolmente sostanze vietate. Mykhailo e il club lavoreranno ora con le autorità competenti per stabilire cosa abbia causato il risultato anomalo. Il club non farà ulteriori commenti". La FA, nel frattempo, ha sospeso temporaneamente il giocatore.
La sostanza a cui sarebbe risultato positivo l'ex giocatore dello Shakhtar Donestk è il meldonium. Si tratta di un prodotto molto popolare nell'Europa dell'Est, utilizzato per curare l'angina e le malattie cardiache e che aumenta la vascolarizzazione del muscolo cardiaco. Il meldonium fu inserito dal 1 gennaio 2016 nella lista delle sostanze dopanti e pertanto proibito dalla World Anti-Doping Agency (WADA). Era balzato agli onori della cronaca perché la tennista russa Maria Sharapova, trovata positiva ai test per la sostanza, ammise di averne fatto uso per 10 anni, sotto prescrizione del suo medico di famiglia, per trattare alcuni problemi di salute. Per questo motivo fu sospesa per due anni dalla Federazione Internazionale.