Immobile, sta' senza pensier: spezzato il digiuno dal gol con il Besiktas dopo 57 giorni

Sono passati 57 giorni. Ciro Immobile è rimasto per quasi due mesi a digiuno ferreo dal gol. L'ex attaccante della Lazio, che ha lasciato il club biancoceleste, Roma e la Serie A per sbarcare in Turchia e al Besiktas la scorsa estate, fin qui ha trovato 15 reti complessive. In tutte le competizioni disputate, fatta eccezione per l'Europa League e la Coppa di Turchia, l'ex Torino ha sempre lasciato il segno.

Lo sblocco. Era da troppo che non andava a segno e mister Solskjaer aspettava solo il suo ritorno al gol. In piena corsa per scippare il terzo posto al Samsunspor e aggiudicarsi la qualificazione alla prossima Europa League, Immobile oggi si è sbloccato. Alla 27ª giornata di Super Lig contro il Gaziantep, un rigore trasformato in maniera impeccabile dagli undici metri che ha rotto l'astinenza.

Quanto tempo. Uno stop sotto porta dopo l'ultimo centro griffato contro il Bodrumspor in campionato lo scorso 11 gennaio, con la vittoria del Besiktas per 2-1. Da allora, Immobile non segnava da 6 partite di Süper Lig e, considerando anche le 2 partite di Europa League, aveva vissuto un digiuno di 8 partite senza gol. Un rigore per scacciare via brutti pensieri e focalizzarsi appieno sul grande obiettivo stagionale.

A proposito della sconfitta subita in Super Lig dopo 6 vittorie di fila, il tecnico del Besiktas, Ole Gunnar Solskjaer, ha commentato: "Nessun albero cresce fino al cielo. Le strade sono difficili e pietrose, niente è facile. Non credo che siamo stanchi, ci siamo preparati per questa partita per 8 giorni. Durante la partita abbiamo lottato molto, ma abbiamo avuto difficoltà in termini di qualità, non eravamo buoni. Il calcio a volte ti può colpire così, ha questa parte. All'inizio del secondo tempo ci sono stati dei momenti in cui abbiamo fatto pressione - ha analizzato -, e anche quando la partita era 1-0 abbiamo avuto delle occasioni. Se avessimo segnato il secondo gol, qualcosa sarebbe cambiato, ma abbiamo preso un brutto gol su calcio piazzato. Dovevamo dominare la partita quando l'avversario era in 10".