Gignac fra campo e scrivania: rinnovo annuale con il Tigres e poi entrerà nel club

“Voglio restare a vita, mi sento in grado di giocare un altro anno e sono ancora molto in forma e penso di essere ancora in gioco. C’è sempre un obiettivo, collettivo o individuale, un trofeo da inseguire e io non vedo l’ora di vincere ancora”. L’attaccante francese André-Pierre Gignac nonostante un contratto in scadenza a giugno e l’avviarsi verso i 40 anni (li compirò a inizio dicembre) non ha intenzione di smettere e ritirarsi come sembrava invece scontato al termine della sua avventura con il Tigres UANL in Messico: “Quello che voglio è che il club continui a vincere anche dopo che me ne sarò andato. - prosegue il classe ‘85 ai microfoni di Fox Sports - Penso che il Tigres sia migliorato molto ultimamente e vogliamo continuare su questa strada”.
Il francese parla poi del suo futuro e del possibile ingresso nel club come dirigente o componente del Consiglio d’Amministrazione: “All’inizio della mia carriera avevo in mente di diventare un allenatore una volta finita la carriera da giocatore, ma con il tempo trovo più stimolante un ruolo da dirigente per continuare a vincere campionati, trofei e per sviluppare ulteriormente il club a livello internazionale.”.
Il tutto però dovrebbe essere rimandato alla prossima stagione con l’attaccante che dovrebbe dunque estendere di un anno il suo rapporto con il club del paese dove sembra aver deciso di vivere: “Mi sento messicano e amo essere messicano. Per il fervore, la passione che questo popolo riversa nel calcio, mi sarebbe piaciuto giocare con la Tri (il nomignolo della nazionale messicana NdR) onestamente”, conclude il vice- campione d’Europa con la Francia nel 2016.
