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De Zerbi si gioca la Champions contro il Monaco: "E' decisiva, una battaglia"

De Zerbi si gioca la Champions contro il Monaco: "E' decisiva, una battaglia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 11 aprile 2025, 17:26Calcio estero
di Daniele Najjar

Siamo alla vigilia di Monaco-Marsiglia. La classifica della Ligue 1 dice: Marsiglia 52 punti, Monaco 50, con Strasburgo e Lione che aspettano passi falsi delle rivale con i loro 49 e 48 punti (e a seguire Nizza e Lilla a 47). Considerando che in Francia accedono alla Champions League le prime tre della classe, con la quarta che va ai preliminari, va da sé che il big match di domani sarà discretamente importante per le due compagini.

Il tecnico del Marsiglia, Roberto De Zerbi, non si tira indietro ammettendo: "È una partita più che importante. Non è l'ultima partita, ma è sicuramente decisiva. Sarà difficile, sia per noi che per loro. Ci sono giocatori di qualità, non solo in attacco. Sarà una partita fantastica da vedere e spero che saremo pronti a combattere questa battaglia. Siamo secondi in classifica e il nostro lavoro sta dando i suoi frutti".

Parlando di Adrien Rabiot, presente in conferenza stampa al suo fianco, ha detto: "Sta soddisfacendo le mie aspettative nel modo migliore possibile. In questa stagione ha la media gol più alta della sua carriera. È un giocatore che difende e attacca, e sono fortunato ad averlo. E' unico".

L'ex Sassuolo, Brighton e Shakhtar ha sottolineato poi la spinta dei suoi tifosi: "Ci sono pochissime partite in cui ci siamo sentiti come se fossimo in trasferta, soprattutto quando i tifosi possono venire. Anche contro il Paris Saint-Germain, ho visto molte sciarpe dell'OM prima della partita, in hotel. È un vantaggio avere i nostri tifosi sempre con noi, ci spinge".

Riguardo agli errori difensivi, ha poi spiegato: "Penso che tutti commettano errori. I gol contro il Tolosa sono stati diversi fra loro. Il secondo è arrivato su calcio piazzato. Al momento non abbiamo molti difensori, e abbiamo giocatori che devono crescere in quel ruolo. Dobbiamo anche lavorare sull'atteggiamento. Forse ci è mancata anche l'aggressività. Sappiamo che al momento ci sono pochi difensori in squadra, quindi tutti devono dare il massimo".

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