Cristiano Ronaldo entra al 45' e fa 901 in carriera: il Portogallo ringrazia ancora CR7

L'Europeo probabilmente aveva fatto pensare a qualcuno che Cristiano Ronaldo fosse veramente un calciatore non più in grado di essere determinante in Europa o quantomeno a certi livelli. Come spesso succede però, CR7 ha nuovamente aspettato, lavorato duro ed è tornato nella nuova stagione più in forma della precedente. Al di là dei gol con l'Al Nassr, che sono già 4 in 4 partite, l'ex Real Madrid ha siglato la rete numero 900 in carriera in Portogallo-Croazia e stasera, malgrado fosse partito in panchina e sia entrato solo a inizio ripresa, la 901, regalando la vittoria ai lusitani contro la Scozia.

Una dimostrazione ulteriore che non intende mollare e che il traguardo dei 1.000 gol è già stato messo nel mirino. In fondo, come lui spesso ama dire, sono i record che lo perseguitano e non lui che li insegue. Non resta dunque che ammirare le gesta dell'ormai 39enne che non vuole saperne di abdicare e continua a giocare con la stessa fame di un ragazzino alle prime armi.

Roberto Martinez, ct del Portogallo, aveva spiegato così la sua esclusione a TVP3: "Cristiano è il nostro capitano e sa che è molto importante avere un giocatore come lui per finire la partita. È importante saper gestire lo sforzo e utilizzare più giocatori. Oggi abbiamo quattro nuovi giocatori in campo. Poi altri due che hanno giocato 45 minuti. In questa competizione è importante gestire bene l'impegno e per noi Cristiano è un riferimento, un giocatore che ha fatto una prestazione brillante con la Croazia, è importante proteggerlo".