Atalanta, arriva l'esito degli esami di Retegui: problema lieve, i tempi di recupero

Mateo Retegui si è sottoposto agli esami strumentali dopo aver abbandonato il ritiro della nazionale italiana ad Appiano. Non si tratta di un infortunio grave per l'italo-argentino, l'esito ha confermato una lesione di primo grado del muscolo adduttore lungo di destra: da capire quali saranno i tempi di recupero che molto probabilmente si aggireranno intorno a una settimana.
Da capire dunque se il giocatore riuscirà a recuperare in vista del match contro la Fiorentina, prima gara che i nerazzurri affronteranno dopo la sosta delle nazionali, lo staff medico atalantino valuterà le condizioni del giocatore giorno dopo giorno, tutto dipenderà anche dalla percezione dell'ex Genoa.
A spiegare quanto accaduto è stato lo stesso Luciano Spalletti in conferenza stampa: "L'abbiamo mandato a casa perché non ce l'avrebbe fatta, però si spera che recuperi con l'Atalanta per il campionato. Non ha un problema ben definito, ma un affaticamento". Il ct azzurro per il momento ha deciso di non convocare un sostituto in vista della sfida di questa sera contro la Germania: "Per il momento non chiamo nessuno perché voglio vedere come va la prima sfida: può darsi che possa avere bisogno di una prima o una seconda punta in base ai recuperi di Zaccagni e Cambiaso. Se devo chiamare una prima punta chiamerò Piccoli, altrimenti Baldanzi".
