TMW RADIO - Locatelli: "Bologna-Inter partita aperta. Adoro il carattere di Mihajlovic"
A TMW Radio, durante il Maracanà Show, nuovo appuntamento con Fan Rating, app collegata al format "La Casa del Tifoso". Una iniziativa che permette di fare le pagelle dei calciatori della propria squadra e non solo dopo le partite della Serie A partecipando a dei contest con premi in palio (buoni Amazon). Ospite della serata l'ex calciatore Tomas Locatelli.
Stasera Bologna-Inter, che partita si aspetta?
"Tifo Bologna ma non sarà semplice. L'Inter arriva da una lunga striscia di vittorie e va carica in campo dopo i risultati negativi delle altre nel weekend. Hanno la strada spianata per lo Scudetto, ma avranno una squadra capitanata da Mihajlovic che è incredibile. Lo amo per la capacità nel caricare i suoi giocatori".
Dove possono farsi male Mihajlovic e Conte?
"Mihajlovic potrebbe far male per il fatto che non è mai partito giocando con l'idea di doverla pareggiare. E' sempre stato così Mihajlovic. Conte ha dei giocatori che sanno fare la differenza. Se stanno al 100% sarà difficile per il Bologna, ma rimane una partita aperta".
L'unica pecca di Conte in stagione è il percorso europeo:
"Puntare anche sulla Champions sarebbe stato uno spettacolo per i tifosi ma avrebbe tolto energie nel campionato. In un'annata così puntare su due obiettivi sarebbe stato troppo dispendioso".
Il centrocampo dell'Inter il più completo del campionato?
"Non so ma Conte lo sa far giocare in maniera egregia. Tutti tirano fuori il 100%,cosa che non erano stati in grado di fare gli altri tecnici".
Un voto alla stagione di Barella?
"E' da 7 tutte le domeniche".
Cosa serve al nostro calcio per tornare grande anche in Europa?
"Purtroppo i giocatori più forti una volta sceglievano solo l'Italia, che era vista la nazione top. Oggi siamo usciti anche dal podio e questo porta ad avere meno qualità. Io vedo sempre mancanze rispetto al calcio di una volta. Il calcio è divertimento, mancano le giocate estrose. Ho avuto l'opportunità di giocare in squadre importanti come il Milan, Atalanta, Udinese e c'erano sempre giocatori che facevano divertire i tifosi".
Juventus, pari anche nel derby:
"Ha preso una squadra non qualitativamente come gli altri anni ma i risultati non sono all'altezza. C'è qualcosa che non quadra. Paga l'inesperienza, non si diventa tecnico da un giorno all'altra. Devi essere anche un gran gestore in certe squadre".
Ora il recupero col Napoli. Che percentuali ha la squadra di Gattuso di andare in Champions?
"Sta giocando molto bene ultimamente, penso che possa puntare ad arrivare in Champions. Deve fare la corsa solo su se stessa".
Ma chi rimane fuori?
"Pensa se uscisse la Juve (ride, ndr). Io non credo che rischi, ma invischiati lì potrebbe essere un problema".