Mario Mattioli: "Conte grande allenatore ma alla Juventus non lo riprenderei"

"Tudor? Oltre i risultati, che guardo con un secondo occhio, perché col primo guardo all'atteggiamento al suo ingresso. La Juve ha riconquistato aggressività, attaccamento alla maglia, andare in campo per dare il massimo. Tutte doti delle Juve che conoscevamo e che si erano perse. ha dato resposnabilità ai giocatori, nel bene e nel male".
Lo ha detto a Radio Bianconera, il giornalista e tifoso juventino Mario Mattioli.

E ha continuato: "Lo confermerei? Se raggiunge la Champions sì, ma lo riconfermerei comunque. Ma non perché ha ricominciato vincendo, ma ero convinto di lui perché conosco l'uomo, l'allenatore ,e mi da garanzie tecniche e caratteriali importanti". Poi su Antonio Conte e la sua ultima uscita: "Ricordiamo cosa disse alla Juve. E' a un passo da un eventuale Scudetto col Napoli ed è una di quelle uscite che Conte non dovrebbe fare per dare una calibratura completa al suo personaggio.
Non lo so se è un preludio a un addio, ma così sporca anche un eventuale ritorno alla Juve".

E ha spiegato: "Se ne andò sbattendo la porta e trattando così il Napoli...non è Kvara che poteva cambiare la squadra.
Si attacca a tutto Conte, ma non è un preambolo positivo per un rientro alla Juve. Vogliamo alla Juve gente serena e poco isterica. Non lo riprenderei ma penso possa tornare. E' un grande allenatore, ti dà garanzie importanti ma non le prenderei con queste premesse".