Bonanni: "Ora la Juventus è forte mentalmente. Yildiz è un'arma in più"

Massimo Bonanni, tecnico ed ex calciatore, ha detto la sua sui temi del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.

Che ne pensa dellle parole di Rocchi?
"Mi faccio una domanda: chiaro ed evidente errore che significa? Magari una cosa per me è una baggianata, per altri non lo è. Il VAR è uno strumento che loro possono utilizzare per rendere tutto al meglio. Deve essere utilizzato. Abbiamo il VAR? Lo dobbiamo usare, al di là del chiaro ed evidente errore".

Che ne pensa dell'audio VAR sull'episodio Duda-Bastoni?
"Che ci sia stata un'incompresione o errore è sotto gli occhi di tutti".

Un pensiero sulla vittoria della Juventus in Coppa Italia?
"La Juve ha fatto quello che doveva fare, non credevo che il Frosinone potesse ripetere quanto visto a Napoli. La Juve è molto forte mentalmente ma la vedo molto bene anche in campo. E poi è una delle poche società che lancia tanti giovani. Vero che Yildiz non è italiano ma ha colpi importanti. In questo momento è un'arma in più per la Juventus".

Questa Juve mette più paura all'Inter?
"In queste due partite di Coppa ha fatto dieci gol, ma ci ha vinto al 90' in campionato. Ogni partita è una storia a sè. La Juve oggi la vedo più squadra".

Secondo voci a San Siro Mourinho rischia l'esonero:
"L'atteggiamento della Roma in panchina lo conosciamo. Il problema grosso della Roma sul campo è che è una squadra che potrebbe fare molto di più e non lo fa perché si pensa ora a fare altro. L'emblema della Roma è Mancini, è un giocatore di una slealtà incredibile, un giocatore normalissimo e spesso mette in difficoltà per i falli che fa lontano dal pallone. Spesso e volentieri si fanno più partite del genere piuttosto che giocare a calcio. Per me i tifosi romanisti meritano di più e dopo il derby credo che se ne siano resi conto".