…con Joao Santos
Jorginho giocatore Uefa dell’anno. Dopo Champions, Supercoppa ed Europeo con la Nazionale Italiana arriva un altro riconoscimento per il centrocampista del Chelsea, che viaggia verso il Pallone d’Oro. “Questo premio è frutto di tanti anni di lavoro. Jorginho ha creduto fortemente di poter essere il vincitore, ci ha sperato e ha ottenuto questo grande traguardo. Tutti i calciatori sognano di giocare la Champions, ascoltare la musica. Essere riconosciuti come il miglior giocatore delle competizioni europee è fantastico” dice a TuttoMercatoWeb il suo agente, Joao Santos.
Lo stato d’animo immagino sia dei migliori.
“È molto contento. Ha raggiunto questo grande obiettivo. E ora che ha realizzato questo grande sogno, punta a vincere la Premier League e poi il Mondiale con l’Italia”.
Arriverà il rinnovo con il Chelsea?
“Ha due anni di contratto con il Chelsea. Come filosofia il club rinnova i contratti quando manca un anno. Vedremo il prossimo anno che succederà”.
Un pensiero al mercato italiano?
“Ovviamente si. Quando si vince un Europeo con l’Italia il passo successivo può essere quello di giocare in Italia. Ma ora non ci scaldiamo. Cambia tutto in poco tempo”.
Lei assiste Jorginho da tantissimi anni. Che effetto fa vederlo crescere così?
“Quando giocava alla Sambonifacese ero l’unico tifoso. Quello era un momento per sognare, credere. Ma pensavamo sempre che un grande momento nella vita sarebbe arrivato. Dio ci sta ripagando ancora di più. Non so se meritiamo tutto questo (sorride, ndr)”.
Pallone d’oro. Lo diciamo sottovoce?
“Crederci sempre. Vogliamo vincere. Jorginho ha ottenuto grandissime cose. Champions League, Europeo, Supercoppa, riconoscimento di miglior calciatore della Champions. Beh, al Pallone d’Oro è giusto pensarci e crederci”.
Eppure Cassano dice che sarebbe uno scandalo se Jorginho vincesse il Pallone d’Oro…
“Se lo dicessero Messi o Cristiano Ronaldo rispetterei la loro parola. Loro hanno vinto talmente tanto che dovrebbero comprare un’altra casa per conservare i trofei. Cassano forse è frustrato perché non ha vinto niente in carriera, magari avrebbe voluto vincere qualche riconoscimento personale importante. Le sue parole sono ridicole. Dimostra solo frustrazione”.