Vicenza, Vecchi soddisfatto a metà: "Troppa sofferenza: dobbiamo gestire meglio"

Al termine del match fra Pergolettese e Vicenza, finito 1 a 0 per i veneti grazie alla rete di Carraro, il tecnico dei biancorossi Stefano Vecchi ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da Trivenetogoal.it: "Potevamo amministrare un po’ meglio, c’è stata troppa sofferenza. Abbiamo concluso il primo tempo molto bene, poi nel secondo loro hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo con buone idee ed è logico che si può andare in difficolta, noi dovevamo essere più bravi nella gestione della palla e soprattutto chiudere la gara in contropiede; così poteva diventare più facile, mentre se non si chiude può succedere di tutto e la partita rimane in bilico, lo abbiamo già visto con la Giana e oggi ad esempio Confente ha fatto una parata".

L'analisi dell'allenatore continua con una riflessione su quanto poteva essere fatto nel finale: "Noi potevamo chiuderla anche negli ultimi 5-6 minuti e dobbiamo essere più cinici e bravi, comunque portiamo a casa 30 minuti di gran Vicenza e dovremo migliorare nel minutaggio. Qualcuno è arrivato da poco, qualche cambio potevo anticiparlo ma poi abbiamo deciso di rimanere con due punte e mezza, con la volontà di chiudere la gara, la speranza era di ribaltare l’azione e chiudere la gara".

Sulla difesa Vecchi afferma: "Abbiamo concesso poco nonostante la loro pressione e questo è un segnale importante, poi c’è stato un gran lavoro degli attaccanti, ci sono dei segnali molto molto positivi dalla gara di oggi, loro sono una squadra tosta e giovane con delle idee e si farà valore. Zamparo, Morra e Della Morte hanno avuto grande volontà e hanno fatto molto lavoro, questo è ciò che vogliamo vedere per mettere le basi per le vittorie: spirito e determinazione per non mollare mai, serve portare a casa anche l’1-0 come oggi". E il centrocampo? Anche qui è soddisfatto: "Molto bene, Carraro ha fisicità e Rossi ha l’intelligenza anche per vincere contrasti, Carraro ha avuto un risentimento muscolare e valuteremo in settimana. Della Morte? Ci aspettiamo un po’ più di continuità da uno come lui, ha messo grande spirito e volontà, un po’ di timore agli avversari lo mette anche nelle giornate meno brillanti".