Turris, mercato bloccato. Primicile: "Accordo con 6 giocatori, ma non possiamo tesserare"
Già nella serata di ieri è emersa la notizia che vuole il mercato di Taranto e Turris bloccato a seguito delle inadempienze amministrative dei due club, e ulteriori conferme in merito, almeno sul fronte corallino, arrivano da Rosario Primicile, ex Direttore Sportivo del club e uomo di fiducia dell'ex presidente Antonio Colantonio, che ha così parlato a tuttoturris.com: "Il mio ruolo, per ora, non è definito. Su richiesta di Capriola e di una rappresentanza di tifosi, da esterno mi sto impegnando per dare una mano e di capire la situazione della Turris, che è molto più difficile e critica di quanto si potesse immaginare da fuori. Purtroppo, le problematiche sono davvero tante, più di quanto uno possa pensare. Stiamo parlando di difficoltà legate alla gestione ordinaria e non voglio entrare troppo nei dettagli, ma ci sono davvero dei grossi problemi, specialmente a livello amministrativo e burocratico".
Primicile ha aggiunto: "Dalle informazioni in mio possesso non posso sostenere che Capriola non abbia immesso nemmeno un euro alla Turris, sarei un bugiardo. Ha fatto degli errori e purtroppo si è fidato di persone che non gli hanno dato una mano, generando una cattiva gestione in questi mesi. A livello economico, la situazione è molto critica. Però, devo anche dire che, rispetto ad altre società, l'80% delle squadre di C ha problematiche economiche molto più gravi di quelle della Turris. Però, nel calcio professionistico non puoi permetterti di non rispettare le scadenze, e purtroppo per questo motivo siamo in una situazione complicata. Voglio essere onesto: sto cercando di fare il possibile per salvare la Turris. La gente si aspetta che io faccia miracoli, ma la verità è che non basta solo mettere dei soldi. In primis, dobbiamo capire quanti soldi servono e come utilizzarli e in questo senso il quadro non è ancora chiaro. Infatti, solo tre giorni fa sono venuto a conoscenza di un nuovo ostacolo inaspettato, ci sono ancora troppe cose che non sappiamo. Non è solo un problema di denaro, ci sono tante difficoltà (riferendosi anche ai pignoramenti che hanno determinato un blocco sui conti del club). La situazione attuale è difficile e il mercato è bloccato. Se non si sbloccano certe operazioni, non possiamo andare avanti".
E proprio sul mercato bloccato: "La Turris, nonostante le difficoltà, ha ancora la possibilità di lottare per la salvezza. Ci sono sei giocatori di categoria che abbiamo già bloccato, ma purtroppo non possiamo ancora fare operazioni sul mercato in entrata e loro non possono aspettarci in eterno. Ho bisogno ancora di qualche giorno per capire meglio la situazione e poi vedremo cosa si può fare, se la barca si può ancora salvare o meno...".
Conclude: “Su cosa farà Capriola in futuro bisogna chiederlo direttamente a lui. Ma di certo Colantonio in questa Turris per non ci rientra…”.