Triestina, ancora da sciogliere il nodo panchina. Con un occhio al monte ingaggi
Dopo l'esonero di Michele Santoni a seguito del ko contro il Lumezzane, come ormai noto, la Triestina è alla ricerca del nuovo tecnico, con una margherita di nomi comunque già sul tavolo: in pole rimane sempre Roberto Breda, tallonato con insistenza da Vincenzo Torrente (i due domenica erano anche a Trento ad assistere al match degli alabardati), mentre sullo sfondo rimane il profilo di Roberto Venturato, e con lui un difficile ma non impossibile ritorno di mister Attilio Tesser, con anche un 'nome nuovo' non ancora emerso.
Saranno quindi questi giorni cruciali, con Alex Menta che, risolti alcuni problemi personali, tornerà a occuparsi della situazione che si è creata in terra giuliana, anche per poter far tornare i conti ed eventualmente tesserare un nome nuovo in panchina; uno dei nodi da sciogliere è infatti quello legato all'elevato monte ingaggi della società, ovviamente coperto regolarmente da fideiussione, che non deve però essere sforato ulteriormente (in quest'oggi ecco che si valuta il ritorno di Tesser, ancora sotto contratto con il club). A ogni modo, una quadra verrà trovata.
Non è però da escludere che per il momento si veda un'altra gara, quella contro la Pro Vercelli di sabato, con Geppino Marino e Matteo Ciofani in panchina.