Messina in crisi, Banchieri: "Il Sindaco ci aiuti. La FIGC? Si faccia un esame di coscienza"

Messina penalizzato di quattro punti in classifica e, dopo le esclusione di Taranto e Turris, ultimo nel Girone C con 13 punti e lontano oltre dieci lunghezze dalla salvezza. In questo quadro s'inseriscono le parole del tecnico dei peloritani Simone Banchieri ai microfoni di Radio Amore:
"Speriamo che il sindaco e le Istituzioni ci diano una mano. Non abbiamo potuto cambiare le maglie fradicie tra un tempo e l’altro, non abbiamo neanche quelle di riserva. Questo si deve sapere, altrimenti diciamo bugie o ipocrisie. Le abbiamo comunque regalate ai nostri tifosi perché hanno fatto 800 chilometri per essere qua. La Figc dovrebbe farsi un grosso esame di coscienza. Io sono arrivato qua e la squadra aveva vinto soltanto quattro partite, tre con Turris e Taranto, che peraltro all’epoca erano competitive ed erano quindi gare difficili. Non accade spesso che una squadra perda 13 punti e domini comunque. Raramente ho visto e allenato una squadra così".
Nonostante le difficoltà societarie, lo spogliatoio non vuole arrendersi. E di questo il tecnico è consapevole. "È una squadra viva, forte e organizzata. Purtroppo la copertina la prendono i punti sottratti e questo mi dà fastidio. Mi fa male per il calcio. Vogliamo avere la possibilità di giocarci le nostre chances sul campo, se qualcuno ha già deciso che dobbiamo retrocedere non possiamo farci nulla".
