Foggia, incendiata la porta di casa di Gentile. Misure tutorie per il giocatore e la famiglia
Dopo l’attentato subito nella notte tra martedì e mercoledì, quando ignoti hanno dato fuoco alla porta della sua abitazione, sono previste misure tutorie per il centrocampista del Foggia Federico Gentile e per la sua famiglia, che era in casa al momento dell'increscioso fatto.
Come riferisce il Corriere dello Sport, "le indagini si muovono nel rapporto conflittuale, negli ultimi tempi, tra la società e frange organizzate, Gentile è considerato il punto di riferimento della società ed era già stato già minacciato da ignoti, rinunciando alla fascia di capitano.
[...] Ieri Gentile, ancora scosso, non si è allenato e potrebbe restare fermo anche oggi. «È stato terribile, ma dobbiamo andare avanti», le parole del centrocampista in un video postato sul sito del club".