Ds Team Altamura: "A gennaio faremo valutazioni con il mister per il mercato"

Nel corso della puntata pomeridiana di A Tutta C, trasmissione targata TMW Radio e dedicata interamente al mondo della Serie C, è intervenuto il Direttore Sportivo del Team Altamura Andrea Grammatica: "Siamo concentrati nel salvare la categoria. Abbiamo avuto tante difficolta che stiamo cercando di risolvere, a partire dallo stadio, che speriamo sia pronto nel giro di un mese. Affronteremo le prossime partite con tanti giocatori fuori, può bastare un attimo per ripiombare giù. Di sicuro siamo contenti di esserci risollevati con le prestazioni ancor prima che con gli episodi. Siamo consapevoli che ci sarà da lottare, poi a gennaio faremo delle valutazioni insieme al mister per il mercato".

A proposito di mister Di Donato, cosa vi ha spinto a non esonerarlo dopo i primi risultati negativi?
“Rispondo chiedendo cosa può spingere un Ds a cambiare un allenatore dopo quattro partite. Per cambiare tecnico bisogna avere dei segnali inequivocabili di problemi all’interno del gruppo, se si fa una scelta di cambiare mister dopo pochi mesi di lavoro significa che il problema è a monte”.

Quali sono gli aspetti positivi che ha focalizzato in questo periodo?
“Parlando di campo, sicuramente siamo una squadra che ha acquisito maggiore equilibrio. In questo è stato bravo il mister, che ha preso delle scelte volte a far difendere tutti e dieci gli uomini. Questo cambio di mentalità era doveroso perché abbiamo tanti esordienti nella categoria, del resto era fisiologico un po’ di adattamento. Ora siamo più aggressivi e recuperiamo il pallone più in alto”.

Prima dell’inizio della stagione si sarebbe aspettato di poter essere più vicino ai playoff che ai playout a questo punto della stagione?
“Dentro di me ci speravo, perché ero convinto che la squadra avesse la capacità di risollevarsi, ma è chiaro che poi diventa un esercizio inutile guardare ora la classifica. Guardo piuttosto le prestazioni, lavorando per curare la mentalità. Ho la fortuna di lavorare in un club che secondo me farà un grande percorso all’interno del panorama calcistico, perché c’è una società solida e sana, che sta dando un’impronta aziendale al tutto. Non vediamo l’ora di tronare nel nostro stadio, perché il fattore campo nel Girone C è fondamentale”.

Nelle prossime sfide affronterete le prime della classifica. Che cosa vi aspettate?
“Come ho detto, guardare la classifica ora è inutile. Adesso incontreremo squadre che come rose hanno qualcosa in più di noi, soprattutto in un momento in cui abbiamo fuori tanti giocatori. Siamo sereni però, perché centrare le prestazioni ti restituisce serenità”.