Antenucci: "In estate ho pensato al ritiro, ma voglio chiudere al meglio con la SPAL"
“Vicari? Secondo me è il ragazzo a cui affidare la fascia di capitano dopo Di Cesare, un professionista serio e rispettoso verso tutti. L’uomo giusto da cui ripartire”. A dirlo è l’attaccante della SPAL Mirco Antenucci, 141 gare e 63 reti in biancorossi, ai microfoni di Telebari soffermandosi poi anche sul rapporto con l’ex capitano dei galletti: “Con Di Cesare ci sentiamo quotidianamente, è soddisfatto del lavoro fatto fin qui e personalmente devo dire che sta interpretando molto bene il suo ruolo”
Spazio poi a quel Alessandro Tripaldelli che in estate ha lasciato Ferrara per vestire la maglia del Bari: “Quando ho saputo del suo trasferimento gli ho fatto un grande in bocca al lupo. Anche lui è un bravo ragazzo, un ottimo terzino, duttile, con gamba e un buon piede. Sono sicuro che farà bene”.
Infine un passaggio sulla scelta di continuare nonostante i 40 anni compiuti: “In estate ero combattuto e pensavo al ritiro. Poi ho scelto di continuare un percorso lungo 23 anni da calciatore e ci tengo a chiuderlo nel migliore dei modi qui a Ferrara. - conclude Antenucci - Il bilancio della mia carriera è sicuramente positivo anche se resta il rammarico per non aver mai disputato le coppe europee e per non aver mai indossato la maglia della Nazionale”.