Venezia, Zanetti: "Lecce superiore a noi, eravamo partiti per salvarci"
"E' vero che abbiamo sofferto e che in alcune circostanze potevamo fare meglio, ma l'avversario era nettamente più forte di noi e ci siamo adeguati. Vorrei ricordare che il Lecce è stato costruito per vincere, noi invece per la salvezza. Siamo veramente contenti di aver fatto questa impresa, segnare il gol del vantaggio a fine primo tempo ci ha dato una spinta in più. Voglio rivolgere un pensiero a Mancosu, l'ho visto piangere ma un rigore si può sbagliare e il valore del calciatore non può essere assolutamente messo in discussione. Posso dire che non era la partita che avevamo preparato, a me piace sempre vedere un Venezia propositivo che provi ad imporre il proprio calcio.
Ma ci sta che, con una posta in palio così alta, la tensione possa bloccare le gambe. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi, oggi abbiamo sofferto ma nella gara d'andata potevamo segnare qualche gol in più. Ci godiamo il momento, ma domenica si torna già in campo e noi siamo reduci da 180 minuti di battaglia e dai supplementari dopo il turno preliminare. Recupereremo le energie e speriamo di coronare questo grande sogno". Così il tecnico del Venezia Paolo Zanetti dopo il pareggio del Via del Mare.