Sampdoria, contestazione a squadra e tecnico. La società riflette sulle prossime mosse
Dopo il pareggio casalingo contro il Catanzaro, arrivato quasi allo scadere grazie a un gol del 2005 Simone Leonardi, in casa Sampdoria è scattata la contestazione alla squadra: sia all’uscita del campo, con fischi e il coro “non uscite da qui”, sia dopo con circa 200 tifosi che si sono radunati all’uscita dei distinti di Marassi per contestare giocatori e allenatore.
Nonostante il tecnico Andrea Sottil in conferenza stampa abbia detto di non pensare a un’eventuale esonero, la società ha deciso di prendersi una pausa di riflessione per capire come procedere. Lo riferisce Telenord spiegando che l’idea di chiamare un terzo allenatore – dopo Pirlo e Sottil – non piace né al ds Accardi né al presidente Manfredi, così come un passo indietro con il ritorno dell’ex campione del Mondo non appare realistica con il tecnico che non sembra convinto e sarebbe disposto anche a risolvere il contratto piuttosto che sedere nuovamente alla guida della Sampdoria. La decisione arriverà dopo un confronto con la squadra nel quale Accardi cercherà di capire se lo spogliatoio e il tecnico sono ancora sulla stessa lunghezza d’onda.
Per quanto riguarda l’eventuale futuro, l’emittente ligure parla di un contatto nei giorni scorsi con Salvatore Foti, ex blucerchiato e collaboratore tecnico prima di Marco Giampaolo e poi di José Mourinho, a cui potrebbe essere affiancato l’attuale tecnico dell’Under 16 Francesco Pedone. Un'altra pista conduce ad Aureliano Andreazzoli, per lo storico legame con Accardi a Empoli, ma non ci sono stati contatti.