Reggina, Inzaghi: "Chiedo ai ragazzi di chiudere a testa alta. Futuro? Penso al presente"
Il tecnico della Reggina Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla viglia della sfida di domani contro il Brescia soffermandosi ovviamente sulla penalizzazione subita nei giorni scorsi: “In settimana è arrivato anche il meno tre, ma i punti sono 49 per noi. La società ci ha rassicurato, ma anche io ho letto le carte, siamo nel giusto e sono sicuro che ce li ridaranno e in questo modo avremo una posizione ancora migliore in classifica. La stagione finora è molto positiva, tra alti e bassi, ma dalla prima giornata in avanti siamo sempre stati nei play off e per questo chiedo ai ragazzi di concludere a testa alta. La penalizzazione ci deve dare più carica, dopo gennaio ci sono stati episodi controversi ma sapevo che la squadra avrebbe superato quei momenti e si sarebbe rinforzata. Queste cose ci fanno capire che dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti. Futuro? Al momento abbiamo tante cose a cui pensare che guardare alla prossima stagione. Per ora dobbiamo pensare a finire al meglio quella attuale. - continua Inzaghi come riporta Strettoweb - Il Brescia è in un buon momento anche se avrebbe dovuto fare un altro campionato, ma noi giochiamo davanti al nostro pubblico e spero che il Granillo ci dia una spinta. I problemi che ho avuto a Brescia li conosciamo tutti, probabilmente quella squadra sarebbe andata in A, ma ora io sono molto felice di essere qui. È uno dei posti, con Benevento e Venezia, in cui un giorno tornerei volentieri. Indisponibili? Gagliolo non ci sarà, Di Chiara non si è mai allenato mentre Galabinov e Ricci hanno preso parte all’allenamento da ieri però ci sono ancora due sedute. Penso che se andremo avanti con il 3-5-2 un centravanti ci debba essere sempre, però gli altri non devono preoccuparsi perché se due cominciano poi due entrano, per me sono tutti titolari. Questo modulo nasce perché in un momento dove faticavano i risultati abbiamo provato a cambiare qualcosa. C’è andata bene ma non penso che siamo migliorati col modulo, anche domani potrei pensare di cambiare. Potremmo ritornare a giocare in modo diverso”.
La chiusura infine è dedicata al derby milanese in semifinale di Champions League dove da un lato ci sarà il suo Milan e dall’altro invece il fratello che guida l’Inter: “Sono contento per il Milan e molto contento per mio fratello. Il discorso generale del post Benevento lo facevo anche per Simone. Sta facendo bene e lo stanno massacrando”.