Palmieri: "A Carrara non ero più indispensabile. Il Cittadella mi ha fatto sentire voluto"
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L'addio di un elemento importante per la mediana del Cittadella come quello di Simone Branca è stato ammortizzato con l'arrivo dalla Carrarese di Riccardo Palmieri, centrocampista che proprio in Toscana aveva già lavorato con l'attuale tecnico dei veneti Alessandro Dal Canto. Operazione, questa, che si è concretizzata nelle ultimissime ore del mercato di gennaio.
"Diciamo che si stava parlando da qualche giorno - racconta il diretto interessato a Il Gazzettino di Padova -, la trattativa è stata abbastanza veloce. Da parte mia c'era la volontà di venire a Cittadella, l'ultimo giorno di mercato si è concluso tutto, anche perché nel week end precedente giocavo con la Carrarese. Quando ti vogliono, per un giocatore è la cosa più bella. Capivo di non essere più indispensabile alla Carrarese, avevo bisogno di cambiare, direttore e allenatore mi hanno cercato e desiderato, è stato facile decidere. Dal Canto l'ho ritrovato proprio come l'avevo lasciato: stato esonerato da terzo in classifica, non il massimo, ma qui siamo subito entrati in sintonia".
Il classe 1995 si è, poi, concentrato sul prossimo impegno di campionato contro il Modena: "Sfida da approcciare come le ultime due, dobbiamo essere aggressivi per raggiungere un risultato positivo. I punti da qui alla fine pesano tanto, sarà una lotta sino in fondo. Il Cittadella deve sempre pensare in maniera positiva".
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