Livorno, Breda: "Salvezza sarebbe un'impresa. Avrei tenuto Diamanti"
Alla vigilia della sfida contro il Pordenone il tecnico Roberto Breda ha parlato in conferenza stampa del suo ritorno sulla panchina labronica dopo l’interregno di Tramezzani: “Per me questa è una sfida sempre aperta, in questo periodo lontano dalla panchina ho pensato agli errori commessi e ora voglio affrontare questa prova al meglio. Dobbiamo pensare di gara in gara, cercando di ottenere un risultato positivo già domani contro il Pordenone. La salvezza è un’impresa quasi impossibile, ma dobbiamo provarci perché lo sport ci insegna che a volte si possono raggiungere certi traguardi pur partendo da condizioni di grande difficoltà. - continua Breda come riporta il sito del club – Ho trovato un gruppo vivo, che si è messo a disposizione, anche se è chiaro che al momento non abbiamo margini d’errore, ma ho visto gente che vuole lottare. Pordenone? È una squadra che sta facendo un campionato eccezionale, sarà importante restare in partita e combattere per portare a casa dei punti, vogliamo far vedere che non siamo così scarsi come dice la classifica”.
Il tecnico ha poi parlato di Alessandro Diamanti e dei nuovi arrivi di gennaio: "Al posto di Alessandro sarebbero dovuto arrivare altri obiettivi, altrimenti avrei tenuto lui. Il mercato è però andato diversamente e non è colpa di nessuno e oggi avremmo fatto scelte diverse. I nuovi li conosco tutti anche se qualcuno come Silvestre meglio degli altri. Ha grande esperienza e personalità e nel giro di pochi giorni dobbiamo riuscire a coinvolgerlo perché non possiamo attenderlo un mese".