Entella, due voli charter e dieci pullman: tutto è pronto per la trasferta di Cosenza
Le trasferte ai tempi del Covid-19; post Coronavirus in realtà, considerando che la curva dei contagi sta dando segnali incoraggianti e l'emergenza è per la maggiore rientrata.
Ma i protocolli sono ancora in vigori, e le squadre di calcio obbligate a rispettarli. Anche se questo comporta notevoli esborsi economici, specie se le località da raggiungere non sono poi così agevoli. Come a esempio Cosenza, che dista non poco da Chiavari: ma l'Entella vedrà il suo nuovo via proprio in Calabria, con un viaggio che ha necessitato di due aerei privati e dieci pullman (due per andare da Chiavari a Genova, altrettanti per trasferirsi dall’aeroporto di Lamezia all'albergo di Cosenza e altri due per raggiungere poi lo stadio, intanto che altri quattro serviranno per il percorso inverso).
A sottolineare la cosa, come riferisce La Gazzetta dello Sport, il team manager Matteo Gerboni: "Un vero e proprio gioco a incastro. Per fortuna abbiamo creato, a inizio stagione, una chat tra tutti i team manager della Serie B. Ci aiutiamo uno con l’altro, dimostrando un grande spirito di squadra. Con questo protocollo la trasferta di Cosenza ci costerà tre volte di più rispetto a un viaggio fatto in tempi normali, ma la proprietà ha messo al primo posto la sicurezza di giocatori e staff".