Cosenza, Camporese: "L'esonero di Caserta una scelta societaria, è un mister validissimo"
Michele Camporese, difensore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento della squadra. Queste le sue parole raccolte da TifoCosenza.it: "Sfidare il Brescia è particolare, lo sa tutta la squadra, visto il match dello scorso anno. Ma è un dettaglio che conta relativamente, quel che è importante è che si tratta di una partita da vincere, per riprendere la nostra strada e ritrovare morale. Vogliamo tornare alla vittoria”.
Il problema del gol e della solidità difensiva?
"Bisogna lavorare, ci sarà sempre qualcosa che non va, accade in ogni momento della stagione e in ogni partita. Quando si pareggia o non si vince è perché si segna poco e viceversa. Veniamo da alcune partite dove non siamo riusciti a segnare, bisogna cercare di incrementare questo dato, lavorare per arrivare meglio sotto porta, lo stiamo facendo con il mister. Bisogna cercare di ribaltare la situazione. Poi anche l’assenza di Gennaro Tutino ha influito, era in un momento positivo, ma nel calcio può succedere".
L'esonero di Caserta?
“Non credo di essere la persona giusta per parlare tecnicamente dell’esonero di mister Caserta. Quando c’è un esonero è un fallimento un po’ di tutti. Per la mia esperienza nel calcio, è un mister validissimo. È stata una scelta societaria e non posso entrare nel merito. Posso dire che è un mister molto competente e una bravissima persona. Sull’appiattimento, in questi casi quando una società fa queste valutazioni, in primo indiziato è il tecnico. Personalmente l’appiattimento non l’ho visto, ma è una mia valutazione e io conto meno del due di picche. Noi siamo professionisti, è normale che ci siano contenti e scontenti. Ma lo si deve reputare tutti come un fallimento, perché significa che si è sbagliato un po’ tutti”.