Cittadella, Gorini: "Siamo in difficoltà, ma contro lo Spezia vogliamo rialzarci"
Vigilia di gara per il Cittadella, che domani sarà impegnato in casa dello Spezia, in occasione della 25ª giornata del campionato di Serie B: fischio di inizio alle 14:00. Del match, nella consueta conferenza della vigilia, ha parlato il tecnico dei veneti Edoardo Gorini, al quale è stata prima di tutto chiesta una nota sulla partenza di Kornvig: "Ha avuto un comportamento esemplare, si è sempre allenato al massimo pur avendo avuto difficoltà di lingua e poco spazio: io lo avrei tenuto volentieri, avrebbe forse trovato più spazio, ma è venuto da me spiegandomi della possibilità avuta in Norvegia, dove il mercato è ancora aperto e dove avrebbe avuto sicuro minutaggio. Ho capito il suo volere, e l'ho lasciato andare, anche se ripeto, avrebbe potuto darci una mano. Però non interverremo sul mercato, abbiamo abbondanza e giocatori che possono ricoprire il ruolo di mezzala, altrimenti neppure lo avremmo lasciato andare". Nel dettaglio della rosa a disposizione: "Pavan e Negro non ci saranno, quest'ultimo è squalificato mentre Pavan è sempre alle prese con l'infortunio, ha provato a caricare in settimana ma non ce l'ha fatta. A loro si aggiunge anche Salvi, alle prese con una bronchite da inizio settimana, mentre abbiamo recuperato Amatucci e Giraudo".
Sul match di domani: "Contro il Parma abbiamo dimostrato di esserci, sia dal punto di vista fisico che mentale, ma domani mi aspetto una gara tosta, dove dovremmo fare di tutto per strappare dei punti all'avversario. Lo Spezia è una squadra con grande qualità, ben allenata da un ottimo tecnico, e bisognosa di punti: ricordiamoci che all'inizio puntava al ritorno in Serie A. Noi poi arriviamo da un momento di difficoltà, anche se abbiamo grande voglia di rialzarci".
Conclude: "Qualcosa probabilmente, a livello di modulo, cambierò: quando le cose non vanno è giusto trovare anche altre soluzioni. Ma sto facendo le valutazioni del caso, vedremo. A ogni modo dobbiamo tutti dare di più, io per primo: dopo quattro sconfitte mi sono anche stufato di perdere".