Caso Cittadella-Pisa, nota dei veneti: "Lo 0-3 è una decisione oltremodo penalizzante"
Dopo che nella giornata di ieri la Corte Sportiva d’Appello Nazionale aveva accolto il ricorso del Pisa e decretato la vittoria dei nerazzurri per 3-0 a tavolino, negli ambienti vicini al Cittadella si vociferava di un possibile ricorso da parte del club veneto dopo che in prima istanza il Giudice Sportivo aveva omologato il risultato di 1-1 decretato dal canto nonostante l'errore in distinta dei veneti.
Il Cittadella infatti ha pubblicato sui propri canali un comunicato in cui parla di 'decisione oltremodo penalizzante' e di voler leggere prima le motivazioni prima di un eventuale ricorso. Questa la nota del club:
"A.S. Cittadella prende atto della decisione della Corte Sportiva di Appello della FIGC che ha ribaltato il provvedimento reso, in prima istanza, dal Giudice Sportivo.
La Società si riserva, dopo aver letto le motivazioni della pronuncia, di proporre ricorso al Collegio di Garanzia poiché è certa che la sanzione adottata sia assolutamente sproporzionata ed eccessivamente afflittiva rispetto a quanto realmente accaduto.
La decisione della Corte Sportiva di Appello appare infatti oltremodo penalizzante, tenuto conto della immediata e trasparente condotta della Società.
A.S. Cittadella ribadisce quindi di aver posto in essere tutto quanto appariva ragionevole fare per dimostrare, anche nei frangenti della gara, la propria completa buona fede.
A.S. Cittadella ritiene inoltre non pertinenti le ripetute dichiarazioni rilasciate sui media da esponenti del Pisa tendenti ad ingigantire l’accaduto e a mistificare la realtà".