Brocchi sui playoff: "Cagliari la più forte, ma contano testa e fisico. Tutte possono sorprendere"
“Prima ancora che una rosa sulla carta più forte delle altre servono condizione fisica al top, pochi infortuni e un’eccellente mentalità sulla singola partita. A inizio stagione avevo dato Cagliari e Genoa sopra le altre, con il Frosinone subito dietro perché si vedeva che le prime due avevano giocatori di categoria superiore e la squadra di Grosso era stata costruita molto bene”. Il tecnico Cristian Brocchi parla così a Tuttosport del Cagliari analizzando poi anche le altre squadre che si contenderanno la promozione in Serie A ai play off: “Il Sudtirol in estate doveva essere una semplice invitata al ballo salvezza e invece ha fatto saltare il banco. È ben costruito per la categoria con giocatori dalle caratteristiche ideali per il gioco di Bisoli e darà fastidio. La Reggina arriva al playoff con l'entusiasmo di avercela fatta nonostante la penalizzazione. L'aspetto mentale dei granata è al top.
Attenzione però al Venezia, che indico come sorpresa di questi playoff. Ha toccato il punto più basso della classifica, a gennaio si è sistemato con il mercato e con Vanoli è risalito benissimo. Stanno bene anche sul piano tecnico-tattico, non solo su quello mentale dove pure saranno galvanizzati per aver centrato un traguardo poche settimane fa appariva insperabile. - continua Brocchi parlando poi di Bari e Parma – I pugliesi hanno creduto e lottato fino in fondo per la grande impresa e da quello spirito ripartiranno. Possono avere il fattore campo fino alla finale di ritorno e anche se in casa qualche colpo quest'anno l'hanno perso, giocare in un San Nicola che spinge è un fattore importantissimo. Buffon? A lui sicuramente non tremeranno braccia e gambe e quando i suoi compagni si gireranno e lo vedranno tra i pali sarà un supporto per stare tranquilli anche in eventuali momenti duri della partita”.