Brescia-Parma 0-2, le pagelle: Valenti e Bonny in evidenza, male Mangraviti
Risultato finale: Brescia-Parma 0-2
BRESCIA
Lezzerini 5,5 - Difficile dire se potesse fare qualcosa in più sul gol di Man. Sulla rete di Bonny il pallone gli passa tra le gambe, ma non ha particolari colpe.
Karacic 5,5 - E' l'unico che spinge con una certa frequenza, ma il Parma chiude bene. In compenso, dietro lascia molti spazi dove spesso si infila Tutino.
Adorni 5,5 - Lontano da Man in occasione del gol, ma su di lui doveva esserci Mangraviti. Sul gol di Bonny invece non riesce a contenere il francese.
Cistana 6 - Dei difensori bresciani è probabilmente quello meno negativo, ma non può tamponare le iniziative degli avversari ovunque. Dall'80' Pace sv.
Mangraviti 5 - Sulla sinistra soffre, marca troppo distante Man in occasione del gol che sblocca la partita. Nel finale, si fa sorprendere da Bonny.
Benali 5 - Dovrebbe dare fantasia al gioco del Brescia ma non ci riesce praticamente mai. Probabilmente non al meglio della forma. Dal 63' Bianchi 6 - E' vivace, ma non riesce a lasciare il segno nella nebbia del Rigamonti.
Viviani 5,5 - Poco in evidenza. Prova a ravvivarsi su calcio di punizione, ma non è giornata neanche con la sua specialità. Dal 63' Labojko 6 - Porta maggiore fisicità in mezzo al campo.
van de Looi 5,5 - Cerca di porre resistenza con cuore e cervello, ma a centrocampo il Parma ha la superiorità numerica e si vede.
Ndoj 6 - Cerca di impensierire la difesa del Parma, ma a volte sembra predicare nel deserto. Dal 63' Galazzi 6 - Porta un po' di freschezza, ma senza grossi risultati.
Moreo 6 - Sebbene Osorio sia un brutto cliente e abbia la meglio, in casa Brescia è uno di quelli ad impegnarsi di più. Davanti, però, i pericoli creati sono pochi.
Ayé 5,5 - Balogh lo anticipa puntualmente. Potrebbe riscattarsi con il tap-in vincente dell'1-1 ma è in fuorigioco millimetrico.
All. Pep Clotet 5 - Una vittoria nelle ultime undici: squadra spenta e con poche idee di fronte a un Parma in estrema emergenza che non è mai messo in difficoltà. Oggi prova a cambiare qualche uomo, ma la squadra non gira.
PARMA
Chichizola 6 - Praticamente uno spettatore non pagante il portiere argentino del Parma, se non per qualche sporadica uscita.
Delprato 6,5 - Si fa sempre trovare pronto all'appuntamento, non rischiando mai nulla anche perché Mangraviti spinge poco.
Osorio 6,5 - Chiude a doppia mandata la difesa del Parma, e nonostante Moreo sia un cliente scomodo sulle palle alte finisce per prevalere.
Balogh 6,5 - Vince nettamente il duello personale con Ayé.
Valenti 7 - Ottimo senso della posizione e diversi palloni recuperati, si toglie anche la soddisfazione di servire l'assist per Man. Forse il migliore in campo.
Estevez 6 - A centrocampo il Parma domina anche grazie alla superiorità numerica. L'argentino dà equilibrio e il Brescia fa molta fatica a passare dalle sue parti.
Bernabé 6,5 - Gioca in posizione più arretrata rispetto al solito, ma detta i tempi con l'esperienza di un veterano e recupera alcuni palloni. Da stropicciarsi gli occhi il lancio per Man nel primo tempo. Dal 74' Coulibaly 6,5 - Entra bene in partita: il tempo di qualche discesa sulla sinistra e di sfornare l'assist per Bonny.
Juric 6,5 - Sfrutta la superiorità numerica del Parma in mediana per sganciarsi con puntualità in attacco, offrendo supporto alla manovra. Prezioso in entrambe le fasi.
Man 7 - Segna un gol di precisione e potrebbe segnarne un altro splendido: solo il palo gli nega la doppietta. Poi esce, in debito di ossigeno. Dal 74' Hainaut 6,5 - Ingresso positivo, con qualche sgroppata in avanti utilissima a tenere su il pallone e tenere impegnata la difesa di casa.
Vazquez 6,5 - Gioca più avanti, da finto nove. Più vicino alla porta riesce meglio a imbeccare i compagni, correndo, aiutando la squadra e non lesinando qualche preziosismo. Sciupa, però, un'enorme occasione nel primo tempo.
Tutino 6 - Sgasa a sinistra dove il Brescia non trova soluzioni per lui, anche se al momento di concretizzare l'azione gli manca qualcosa. Dal 64' Bonny 7 - Entra, difende palla, fa da riferimento offensivo e poi segna il gran gol che chiude la gara.
All. Fabio Pecchia 7 - Voleva una risposta dopo la sconfitta casalinga con il Benevento e puntualmente la ottiene. Bravo a rimescolare le carte abbassando Bernabé e alzando Vazquez, mentre con la gestione del pre-gara (fuori Sohm e Oosterwolde per motivi disciplinari) dimostra di avere il polso della situazione senza dipendere dalle assenze.