Bari, Mignani: "Catanzaro con certezze non mutate dal ko col Parma. Occhio al suo attacco"
Vigilia di gara per il Bari, con la squadra che sarà impegnata domani nel match contro il Catanzaro, valido per la 6ª giornata del torneo di Serie B. Della quale, come si legge su tuttobari.com, ha così parlato il tecnico biancorosso Michele Mignani: "Loro sono una squadra che lo scorso anno ha fatto 96 punti e più di cento reti in C, sono numeri importantissimi. Non hanno cambiato molto, questo sta a significare quanto fossero un gruppo competitivo e pronto. Offrono un'infinità di insidie perché giocano un calcio moderno, con giocatori bravi nella gestione della palla. Dobbiamo preoccuparci di Iemmello e altri giocatori offensivi, perché hanno Biasci, Sounas, Vandeputte e tanti elementi che possono darci fastidio. Li abbiamo studiati, serve capire quando difenderci e quando andare a fargli male".
Le aquile arrivano però dalla sconfitta contro il Parma: "Nel corso dell'ultimo anno hanno perso solo due partite nello scorso campionato e una in questo. Hanno le loro certezze, che non possono essere state mutate dalla gara con il Parma. Conosco Vivarini, è un allenatore bravo ed equilibrato. Da neopromossa possono permettersi qualche sconfitta senza eccessive pressioni, domani faranno la loro partita".
Propri su mister Vincenzo Vivarini: "È un amico, abbiamo fatto il corso a Coverciano insieme, ci frequentavamo nel tempo libero. C'è stato motivo di confrontarci, spesso ci siamo sentiti. Poi credo che abbia dimostrato nell'arco della sua carriera di essere un allenatore bravo perché ha vinto campionati, qui ha fatto benissimo perché nonostante il Covid è arrivato a un passo dalla promozione".
Andando invece ai suoi: "Diaw sta meglio, ha lavorato buona parte della settimana con la squadra. Se nella rifinitura farà bene potrà essere fra i convocati. Lui è un giocatore su cui abbiamo puntato Di Cesare questa settimana ha lavorato bene, la scorsa per un giorno e mezzo aveva avuto un piccolo fastidio. Io valuto tutti i componenti della rosa e scelgo chi sta meglio, come Zuzek contro la Ternana".