Zazzaroni: "Yildiz giocatorino, meglio Totti a 48 anni". Mauro: "Ad ora sembra un Chiesa venuto male"
"Yildiz è un giocatorino". A parlare del rendimento del 19enne turco con la maglia (numero 10) della Juventus, dirante Pressing su Canal5, è stato il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni: "Se io penso a Totti, spero che a 48 anni torni a giocare. Lui è bravo, ha dei numeri indubbiamente, non salta l’uomo quasi mai. È un ragazzo giovane, ha 19 anni, ma io ricordo Francesco a 20 anni: gli faceva sei giri intorno e gli passava sotto. Ma non è colpa di Yildiz, ha tutto il tempo per crescere, ha delle potenzialità, oggi è un giocatore che non mi dà garanzie. È giusto che la Juve investa su di lui".
Sul tema Yildiz è intervenuto anche Massimo Mauro, sempre presente negli studi di Pressing: "Io penso che dovrebbe giocare diversamente, come ha fatto nella prima partita, giocò centrale, si buttava a destra e sinistra, aveva un’altra maniera per ricevere la palla. Mi sembra troppo prevedibile lì sulla sinistra. Mi sembra un Chiesa venuto male fino ad ora”.
Queste le parole di Thiago Motta, tecnico della Juventus, in conferenza stampa dopo la vittoria in campionato contro la Lazio: "Yildiz ha fatto un'ottima partita insieme ai suoi compagni. Nel primo tempo lo volevamo in un modo diverso con l'arrivo di Cabal da dietro. Nel secondo tempo abbiamo provato a liberarlo per l'1vs1. Inizia l'azione e lui rimane in quella situazione invece di aprire il campo e non aspetta che la palla ritorni. E' normale che sia così. Ha voglia, è giovane, si sta impegnando in allenamento, partita, concentrato. Anche lui ha fatto una buona prestazione".