Uno dei migliori colpi di Paratici a Londra al bivio decisivo: Romero-Tottenham sarà addio?

Uno dei grandi colpi della gestione di Fabio Paratici al Tottenham è stato senza dubbio Cristian Romero dall'Atalanta. Pagato caro, 50 milioni di euro, si è rivelato in assoluto tra i migliori difensori della Premier League negli ultimi anni. Il Cuti ha tutto: grinta, senso della posizione, garra. Nonostante la stagione difficile degli Spurs, è stato tra le poche note liete di questo campionato e non è un caso se il classe 1998 di Cordoba, Campione del Mondo con l'Argentina in Qatar e due volte vincitore della Copa America, sia nel mirino di tante big.

Rinnova o lascia?
Romero ha il contratto in scadenza col Tottenham nell'estate del 2027 ma chiede un sostanzioso aumento per restare un perno del progetto. Anche perché a due anni dalla scadenza, è il momento giusto per prendere una decisione. Il Tottenham sembra intenzionato a tenere il suo vicecapitano, il club potrebbe offrirgli un nuovo contratto da circa 200.000 sterline a settimana, un aumento significativo rispetto al suo attuale salario, per convincerlo a restare. Questo suggerisce che il presidente Daniel Levy e l’allenatore Ange Postecoglou (se dovesse restare...) lo vedano ancora come parte integrante del progetto, nonostante una stagione segnata da infortuni (solo 17 presenze finora) e alcune sue dichiarazioni critiche sulla gestione del club. Sviluppi? Nessuno.

Le possibili destinazioni
Romero ha stuzzicato il club sulla campagna acquisti e sulla gestione del suo infortunio. Per questo l'ipotesi di un addio è tutt'altro che da scartare. L'Atletico Madrid lo sogna, è il primo obiettivo di Diego Pablo Simeone, che avrebbe già preso con lui dei contratti preliminari. Il Tottenham sparerà alto, chiedendo quasi 100 milioni, Romero però senza Champions League chiederà probabilmente l'addio. L'Aston Villa può provarci ma difficilmente gli Spurs lo cederebbero a una diretta concorrente, le italiane non hanno il cash giusto per convincere Daniel Levy. E anche lo stesso Romero preferirebbe la Spagna dove l'Atleti sembra ora la destinazione più calda...