Toni: "Kean aveva bisogno di coccole. Milan deludente, Juve in lotta per lo Scudetto"
L'ex centravanti Luca Toni ai microfoni di 'Radio Serie A' ha analizzato lo straordinario momento di forma della Fiorentina, sua ex squadra: "Che bella questa Fiorentina, sta facendo qualcosa di straordinario e ha trovato un Kean che ha capito di poter fare il centravanti importante. Kean ha trovato una piazza che sa amare, che lo coccola, e un allenatore che lo valorizza. Poi ora non bisogna mettergli troppa pressione, ci sono squadre più forti, ma quando sei lì davanti..."
Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "Kean ha capito di dover fare il centravanti importante, aveva bisogno di coccole e poi è stato bravo lui a fare il salto di qualità. Perché poi deve scattare qualcosa in te e in lui è scattato qualcosa di importante. Tutti i giocatori vanno coccolati, quando un giocatore sente la fiducia dell'allenatore, della piazza, della società, dà il meglio. Il problema è quando arrivano le prime critiche e non sei più coccolato: a quel punto devi essere tu forte e continuare a essere un giocatore importante".
Su Milan-Juventus di sabato sera, questo il pensiero di Toni: "La Juve ha fatto la sua partita, senza un centravanti ha fatto una bellissima gara difensiva. La delusione è stata questo Milan: Leao è migliorato molto come atteggiamento, ma non deve dimenticare che la sua qualità migliore è essere decisivo negli ultimi trenta metri, decisivo nell'uno contro uno. Deve aiutare dopo aver fatto il campione, non può limitarsi al ripiegamento. Milan e Juve possono rientrare nella corsa Scudetto? Sinceramente la Juve sì, se gli rientra Vlahovic e sta bene... La Juve è una squadra forte, si difende in venti metri e fai fatica a fargli gol. Difendono tutti, in undici, fa molto bene la fase difensiva perché anche gli attaccanti sono sempre davanti ai centrocampisti a difendere".