TMW - Soulé pre-convocato dall'Argentina, l'Italia ora è sullo sfondo. Tutto nelle mani di Scaloni
Trova conferme la notizia di un Matias Soulé pre-convocato dal ct dell'Argentina Scaloni per le sfide di novembre dell'albiceleste. L'esterno d'attacco di Mar del Plata nelle prossime settimane saprà se alla pre-convocazione farà seguito anche la convocazione per le sfide contro Uruguay e Brasile, partite valide per la qualificazione al prossimo Mondiale.
Una notizia che non sorprende visto l'avvio di stagione dell'attaccante di proprietà della Juventus. Soprattutto, non sarebbe la prima volta: Soulé è già stato convocato due volte dal ct dell'Argentina campione del Mondo, ma fino a questo momento non è mai sceso in campo. E questo gli permette ancora di prendere in considerazione l'ipotesi Italia.
Già, perché Soulé dotato di passaporto italiano ha origini italiane per parte di madre, che di cognome fa Malvano. E' un'idea che stuzzica e non poco anche Luciano Spalletti: il ct dell'Italia s'è interessato a lui già prima delle convocazioni di ottobre ed è tornato a parlarci anche dopo, quando ha fatto visita al Frosinone in ritiro.
Spalletti è molto interessato al 2003 che in questo avvio di stagione ha realizzato cinque gol in otto partite ma sa che Soulé - cresciuto nelle giovanili del Velez prima del trasferimento a Torino - si sente argentino e se l'albiceleste gli darà un'opportunità la coglierà al volo.
Non resta che aspettare, quindi. Un'attesa che potrebbe esser breve perché nemmeno Scaloni è rimasto indifferente all'eccellente avvio di stagione dell'esterno d'attacco di Buenos Aires e a novembre - convocandolo prima, facendolo esordire poi - potrebbe mettere la parola fine su questa vicenda.