TMW - Roma, la suggestione Conte ha fondamento: apertura verso il progetto Friedkin
Dopo le prime indiscrezioni di una settimana fa, arrivano conferme sull'idea da parte dei Friedkin di puntare su Antonio Conte come prossimo allenatore della Roma. Se è vero che è difficile decifrare le idee dei proprietari giallorossi - come visto al momento della scelta Mourinho, quando tutto sembrava apparecchiato per Sarri - dall'altro lato l'idea è quella di avere ancora un altro top allenatore, ma con i risultati al primo posto. Mou ha vinto una Conference ed è arrivato in Europa League, ma la posizione in classifica (o meglio, il quarto posto) ha importanza capitale per quello che sarà il futuro.
La novità è che Antonio Conte non chiude la porta a una possibilità Roma. Anzi, la mette come prima scelta con il Milan, al netto di non potere tornare né alla Juventus, né all'Inter. L'idea di vincere dopo due decenni - e Fabio Capello - stuzzica il palato di Conte che era già stato vicino ai giallorossi nella primavera del 2019, quando Francesco Totti aveva fatto da sponsor per un suo eventuale approdo. Poi era arrivata l'Inter di Suning e Zhang, al massimo dello splendore economico e pre Covid.
A quel punto le trattative si erano arenate e Conte aveva preferito scegliere il nerazzurro. Stavolta, qualora i Friedkin volessero affondare, ci sarebbe anche la sua disponibilità di massima. Difficile, ovviamente, un arrivo a campionato in corso - come era stato anche paventato - ma per l'anno prossimo Conte è il primo nome per un eventuale post Mou. Anche perché i Friedkin vorrebbero una squadra competitiva, non solo in Europa.