TMW - McKennie cedibile per la Juventus. Ma deve abbassare le pretese per l'ingaggio
Il mercato della Juventus è di fatto già iniziato, perché Federico Cherubini e i suoi uomini sono già da tempo alla ricerca e al vaglio di possibili obiettivi per la finestra di gennaio. Un terzino destro (al momento l'input è un prestito) e anche un centrale difensivo mancino. A centrocampo uscirà una pedina e per far cassa il nome è quello di Weston McKennie che la Juve cederebbe più volentieri di Adrien Rabiot, per il quale però le offerte in arrivo saranno presto concrete. La scadenza nel 2023 avvicina all'ex PSG molti club dalla Premier League, Tottenham su tutti, ma Allegri è pronto a perderlo a zero in estate e a chiedere al club di tenerlo.
McKennie e l'addio: chiede alle pretendenti un maxi ingaggio
Il problema relativo all'addio dell'americano ex Schalke 04 è principalmente uno. Non appena un club si avvicina all'entourage per vagliare una possibile offerta, ecco che McKennie chiede stipendi fuori portata. Alla Juventus percepisce 2,5 milioni di euro, praticamente il doppio (1,3) di quanto percepita a Gelsekirchen. Di fatto, per andare via, chiede un aumento altrettanto cospicuo, cifra che nessuno gli vorrebbe al momento garantire. La Juventus, però, è pronta a farlo partire e per questo, se l'americano dovesse abbassare le pretese, potrebbe cederlo a breve anche se le strategie mercato e il relativo budget verranno definite nello specifico dopo l'Assemblea del 18 gennaio.