TMW - Capello: "Sarà difficile vedere in Italia top player. Ora ci si è messa pure l'Arabia"
Fabio Capello ha presenziato questa mattina all'evento 'Italia-Inghilterra, derby d'Europa' in scena all'ambasciata italiana a Londra: "A Wembley l'Italia ha conquistato tre vittorie... Che sia di buon auspicio perché poi quando non abbiamo giocato a Wembley qualche risultato negativo lo abbiamo avuto, speriamo si prosegua così. Gli inglesi hanno inventato il calcio, ma ci sono stati dei momenti in cui gliel'abbiamo insegnato noi. Negli anni '90 il calcio italiano era quello più importante, ora quello inglese è al top. Adesso in Italia ci sono buoni giocatori, ma non abbiamo quelli che possono insegnare agli altri... Sarà difficile vedere nel nostro campionato dei grandi calciatori, ci si è messa anche l'Arabia".
Cosa ha rappresentato per te la nazionale inglese?
"Una sfida e un onore, un impegno che ho affrontato con molta decisione. Solo due momenti di amarezza: il gol-no gol non dato a Lampard che poteva far girare quel Mondiale e il momento in cui diedi le dimissioni per una questione di principio, mi opposi al fatto che venne deciso che John Terry non poteva essere più il nostro capitano. Lo ritennero colpevole prima della sentenza, di fatto poi Terry in quella querelle riguardo temi razzisti venne poi assolto. Eravamo qualificati per l'Europeo e decisi di non giocarlo. Tornando al primo episodio: fortunatamente ora ci sono il VAR e la Goal Line Technology, ora questo errore non esiste più".