TMW - Antonini: "Leao fondamentale per il Milan ma anche a lui conviene restare"
"E' un bell'evento dal punto di vista sociale e per i ragazzi. Io sono cresciuto in un oratorio a San Giuliano e sono contento di rappresentare il Milan in un evento così". Parole e pensieri di Luca Antonini, ex terzino del Milan presente quest'oggi alla presentazione della 'Junior Tim Cup'. "Giocare nell'oratorio aiutava molto soprattutto a livello sociale, i ragazzi erano maggiormente a contatto e si conoscevano di più. Ora tanti sono a casa, si conoscono tramite social e manca quella parte umana che prima era la parte fondamentale per la crescita dei ragazzi. L'oratorio era importante in tutti i sensi, sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto sociale".
Cosa c'è nella mente di un calciatore prima di gare come Tottenham-Milan?
"Un po' di tutto. La Champions per un giocatore che cresce nell'oratorio è la massima aspirazione, tutti i ragazzini ambiscono a giocare partite come Tottenham-Milan. E' una partita importante, con un obiettivo straimportante per i calciatori".
Tre italiane sono ancora in Champions
"Mi piacerebbe passassero tutte per dare un segnale all'Europa, per dire che l'Italia c'è ed è tornata in gioco, è tornata ad essere competitiva come una volta. Derby ai quarti di finale? Sì, ma prima bisogna passare il turno. Un passo alla volta".
Cosa sarà davvero importante domani?
"Tutto, tutto. Affrontare una gara del genere contro il Tottenham a casa loro non è semplice, ma la mente fa tanto. Sono sicuro che il Milan sia abituato a certi tipi di palcoscenici, sarà importante andare lì e dimostrare che squadra siamo".
Il futuro di Leao sarà ancora al Milan?
"Me lo auguro tanto. E' un giocatore stra-importante, fondamentale. Spero di sì, credo per la sua crescita professionale rimanere al Milan sia super-importante".