TMW - Alla scoperta di Blessin. Dal Belgio: "Lo volevano in tanti. Il sì al Genoa una sorpresa"
Kristof Vandersmissen è procuratore belga e profondo conoscitore del KV Oostende, club che fino a questo pomeriggio era allenato da Alexander Blessin, manager che da questa sera è il nuovo tecnico del Genoa. A lui abbiamo chiesto lumi sul nuovo tecnico rossoblù e Vandersmissen ci ha svelato anche alcuni retroscena riguardanti proprio Blessin: "Questa estate - ha detto ai nostri microfoni - l'hanno cercato diversi club. Club come lo Sheffield, i Glasgow Rangers e il Lipsia hanno pensato a lui dopo l'ultima eccellente stagione, portata avanti col 3-5-2".
Quest'anno però sta andando peggio
"E' vero, ma c'è da dire che ha perso calciatori importanti come Fashion Sakala, Jack Hendry, Andrew Hjulsager e Arthur Theate, con quest'ultimo che è approdato proprio in Serie A, al Bologna. Questi addii hanno avuto un grande impatto sulla squadra, ma restava un allenatore molto quotato: basti pensare che il Club Brugge, campione di Belgio, stava pensando proprio a lui per sostituire Philippe Clement, recentemente passato al Monaco".
Che allenatore è?
"Blessin è un allenatore che esige passione e disciplina dalla sua squadra. Dà alla sua squadra una mentalità sempre positiva, è un segreto del suo successo insieme a un pressing molto alto che impone alle sue squadre. La carriera di allenatore di Blessin è iniziata nel Lipsia, allenando la loro Under 17 e poi l'Under 19. E' stata un po' una sorpresa che Blessin abbia accettato l'offerta del Genoa, club che in questo momento rischia la retrocessione, anche perché c'erano altri club sulle sue tracce. Ma lo abbiamo visto fare grandi cose in Belgio: forse può fare lo stesso in Italia".
Qual è il suo atteggiamento nei confronti dei giovani?
Blessin è noto per lo sviluppo di giovani giocatori. L'anno scorso ha lanciato le carriere di Sakala, Theate e Bataille. In questa stagione lo ha fatto di nuovo con Nick Batzner, Frederik Jakel e il diciottenne Siebe Wylin".