Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Tiago Djalò non ha convinto: Allegri gli ha concesso sedici minuti, Motta ha dato l’ok al prestito

Tiago Djalò non ha convinto: Allegri gli ha concesso sedici minuti, Motta ha dato l’ok al prestitoTUTTO mercato WEB
martedì 3 settembre 2024, 09:53Serie A
di Andrea Losapio

Difficilmente si sono visti flop più flop di Tiago Djalò. Anche perché in tempo di Wyscout è anche difficile non vedere e non studiare per filo e per segno un giocatore nella top cinque dei campionati europei. Al Lille, poi, Djalò aveva fatto molto bene, tanto da avere già un accordo con l'Inter per questa stagione, a parametro zero. Insomma, dove ora c'è Palacios ci sarebbe stato eventualmente il portoghese. C'era un però: era reduce da quasi un anno di stop perché si è infortunato al crociato nel 2023, dunque sarebbe stato da testare.

Lo ha fatto la Juventus, anticipando i nerazzurri e versando 3,5 milioni di euro. Massimiliano Allegri lo ha bocciato senza appello, non facendolo mai entrare in campo. Eppure era disponibile - almeno in panchina - sin dalla sfida di febbraio con l'Inter. Non è difficile capire cosa pensasse del difensore, probabilmente che il livello non era paragonabile alle sue caratteristiche tecniche. Sedici minuti in totale all'ultima partita, salvo poi vedere l'esonero del tecnico livornese.

Poi c'è stato Thiago Motta. Che ha voluto vederlo in ritiro, che lo ha guardato e giudicato, considerandolo però come un esubero. Lo ha epurato come ha fatto con altri, dandogli però almeno il beneficio del dubbio. C'è una cosa buona: al Porto potrà giocarsi le sue carte e magari ritornare quello che avevano apprezzato al Lille. Alla Roma sarebbe stato testato in Serie A, con le dovute conseguenze del caso e, magari, una sua riqualificazione.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile