Suarez: "La mia paura più grande è essere ricordato per il morso a Chiellini, l'errore più grande"
Luis Suarez dice addio alla Nazionale dell'Uruguay: l'attaccante dell'Inter Miami a ha deciso di chiudere la propria esperienza in Nazionale dopo l'ultima Copa America, a cui ha partecipato senza però avere grande spazio in campo. "Ho parlato con mia moglie, un giorno mi sono svegliato e ho pensato che fosse qualcosa che volevo chiudere. Mi sono guadagnato il diritto di poter decidere e chiudere come voglio", ha detto".
Lo fa in una conferenza stampa nella quale si lascia andare alle lacrime per l'emozione: "Questa sarà la mia ultima partita con la nazionale. Ci ho pensato, ho analizzato la cosa ed ho deciso che è il momento giusto per dire addio, perché ho le mie ragioni, non c'è nessuno che prenda la decisione per me. E' difficile, ma è il momento giusto in cui posso giocare l'ultima partita con la Nazionale. E la giocherò con lo stesso entusiasmo della mia prima partita, nel 2007".
L'ex asso di Liverpool e Barcellona confida: "La mia paura più grande è che i miei figli e tutti quanti ricordino l'immagine del 2014 (quella del morso a Chiellini, n.d.r.). Il mio errore più grande. Io ho dimenticato quell'episodio, mi piacerebbe che la gente dimenticasse come me, per non rovesciare tutto. Vorrei che si ricordassero di tutte le cose belle che ho fatto"