Show iniziale degli azzurri, poi il fallo di Pellegrini riapre tutto: al 45' Italia-Belgio 2-1
L'Italia è avanti 2-1 al termine del primo tempo della sfida contro il Belgio. All'Olimpico gli azzurri hanno messo in scena una mezz'ora eccezionale, la migliore della gestione Spalletti, ma poi nel finale hanno riaperto la partita con il cartellino rosso rimediato da Pellegrini e il successivo gol di De Cuyper.
Gli azzurri fino al gol di Retegui sono stati superiori in tutto rispetto a un Belgio tutt'altro che indiavolato: hanno attaccato meglio, hanno aggredito meglio gli avversari e hanno sfruttato la maggiore densità in mezzo al campo per poi fare la differenza con i quinti di centrocampo.
Partita diversa dopo la rete del centravanti dell'Atalanta. L'Italia s'è un po' accomodata: soprattutto, è rimasta in dieci per un intervento senza senso di Pellegrini e ha subito la rete che ha dimezzato lo svantaggio sulla successiva punizione.
La squadra di Domenico Tedesco che proprio come quella di Luciano Spalletti è ripartita da un nuovo gruppo dopo un deludente Europeo ancora non ha trovato la sua strada. Disorientati, Doku e compagni hanno trascorso una mezz'ora da incubo in cui i due gol subiti sono sembrati anche pochi. Dopo 60 secondi Dimarco ha crossato per Cambiaso che al secondo tap-in ha battuto Casteels. Al 24esimo ha fatto ancora meglio il laterale dell'Inter che con un'apertura spaziale ha di nuovo liberato il calciatore della Juventus: questa volta il tiro di Cambiaso è stato respinto, ma nulla ha potuto il portiere del Belgio sulla successiva ribattuta a rete di Retegui.
La partita dopo il 2-0 sembrava in pieno controllo. In campo solo gli azzurri, almeno fino all'intervento killer su Theate di Pellegrini che al 39esimo ha lasciato in dieci uomini l'Italia. Sulla successiva punizione il Belgio con uno schema ben congeniato ha trovato la rete del 2-1 con De Cuyper e ha riaperto una gara che dopo la prima mezz'ora sembrava già blindata. Un peccato: nella ripresa in inferiorità numerica ci sarà da soffrire.