Scoppia il caso Laurienté: non si allena da ieri, il Sassuolo ha rifiutato 15 milioni dall'OM

Armand Lauriente non si è allenato ieri con il Sassuolo e non lo farà nemmeno oggi. Il francese è stato protagonista per tutto il mercato, dal principio con un'offerta del Fenerbahce di José Mourinho da 12 milioni più 3 di bonus, a una dell'altro ieri dell'Olympique Marsiglia: prestito oneroso a 1 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 14. Quindici milioni garantiti per quello che Roberto De Zerbi considerava come la prima scelta per il proprio attacco dopo gli approdi di Greenwood e Carboni.

Laurienté sarebbe stato interessato a tornare in Ligue 1, in particolare in una squadra così ambiziosa come l'OM. Invece il Sassuolo ha rifiutato la proposta dei provenzali che, dopo avere incassato il no, hanno deciso di virare e chiudere per Jonathan Rowe, attaccante del Norwich, che arriverà sulla base di 14 milioni più 3 di bonus. Dunque il'accordo è oramai fuori dai radar, dunque restano solamente - eventuali - piste interne. Lazio e Roma erano interessate, così come la Juventus.

A questo punto però sembra difficile trovare un accordo intorno ai 20 milioni. Laurienté non è stato felice della decisione presa dal Sassuolo e ha deciso di non allenarsi ieri e non lo farà nemmeno oggi, al netto dell'inserimento dell'undici titolare nel weekend. Ora il francese vuole forzare dopo avere perso l'occasione Olympique Marsiglia e per non rischiare di rimanere a Sassuolo. L'alternativa è quella di un adeguamento di stipendio, ma sembra ipotesi peregrina perché un nuovo accordo non godrebbe del Decreto Crescita, aumentando esponenzialmente il lordo da pagare da parte del Sassuolo.