Scaroni sul mercato del Milan: "A volte si crea una chimica, altre no". E cita Morata

"I tifosi sono al centro, averli al nostro fianco in una stagione così complicata significa che sono resilienti. Anche se ricordo che abbiamo vinto la Supercoppa, non la definirei proprio una stagione totalmente negativa". Parla così Paolo Scaroni, presidente del Milan, intervenuto dal palco dell'evento Il Foglio a San Siro 2025.
Come si può rafforzare il progetto sportivo della prossima stagione? “Intanto essere attivi è una cosa e avere successo un’altra. Alcune delle operazioni di mercato sono state dei successi, parlo di giocatori che sono diventati del Milan a lungo termine, portandoci prestazioni valide. Altre operazioni sono state meno di successo, faccio l’esempio di Morata che per tante ragioni non è stata una grande operazione. A volte si crea una chimica, c’è un’alea non scontata. Abbiamo intenzione di continuare questa nuova politica, di essere attivi soprattutto su giocatori giovani. Continueremo questo processo, con chi si occupa di queste cose, da Furlani e Ibra, perché l’anno prossimo vorremmo una grande stagione”.
Una parola di speranza per i tifosi. Leao, Reijnders e Pulisic sono i nomi su cui puntare in futuro?
“Nomi ce ne sono tanti altri. Sicuramente Reijnders e Pulisic, di cui mi hanno chiesto, hanno avuto nel corso della stagione dei rendimenti molto buoni, poi Leao emoziona i nostri tifosi e ogni tanto abbiamo bisogno di emozioni forti… Da questo punto di vista, Leao ce ne dà. L’importante è la squadra, non voglio neanche dimenticare gli altri”.
